“Milano Unplugged, inchiesta di una generazione” cerca giovani candidati

Abiti a Milano in zona Barona, Abbiategrasso, Stadera, Chiesa Rossa e San Cristoforo e sogni di realizzare un’inchiesta audiovisiva sulla realtà quotidiana dei suoi abitanti?
Oggi puoi farlo, proponendo la tua candidatura a “Milano Unplugged, inchiesta di una generazione”, un progetto promosso da Fondazione Feltrinelli e Gruppo Cap, che si rivolge alle ragazze e ai ragazzi tra i 18 e i 25 anni residenti in quei quartieri.
Il progetto prevede una prima fase di laboratori guidati da professionisti che accompagnano con percorsi di formazione i giovani che, successivamente, lavoreranno alla realizzazione di un racconto audiovisivo che dà voce alle idee, ai pensieri e alle emozioni di chi vive questi quartieri ogni giorno.
Proposto gratuitamente a 15/20 partecipanti, si suddivide fra un periodo laboratoriale di formazione e una successiva esperienza sul campo, attraverso la quale i partecipanti realizzeranno concretamente un’inchiesta audiovisiva. Durante tutte le fasi del progetto, i giovani videomakers saranno affiancati da ricercatori sociali, professionisti nella realizzazione di inchieste ed esperti dell’audiovisivo, acquisendo in questo modo competenze di ricerca sociale e videomaking ed espandendo il loro network di conoscenze attraverso il confronto, il dibattito e lo scambio di idee.
Milano Unplugged fa parte di “La fragilità e orgoglio”, un progetto di Fondazione Feltrinelli che promuove percorsi di intervento locale attraverso attività di ricerca e di approfondimento scientifico e culturale, sperimentando una strategia di risposta alle fragilità territoriali.
È possibile candidarsi entro il 31 marzo.
Per info e candidature: https://fondazionefeltrinelli.it/callmilanounplugged/
Foto di Kyle Loftus da Pexels
 

valeria Giacomello

Caporedattrice, è giornalista e scrittrice.