L’ultima fata di Tath, il mondo parallelo di Valeria Giacomello
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La pietra filosofale è il simbolo alchemico della trasformazione.
È anche una delle “pietre del potere” che i protagonisti del libro di Valeria Giacomello, “L’ultima fata di Tath”, cercano per salvare l’universo.
Valeria si è trasformata da giornalista, quale la conosciamo, a scrittrice fantasy, con un romanzo sorprendente, che non concede un attimo di respiro nella trama e per l’enorme quantità di riferimenti a miti e leggende del passato e perché ci inserisce anche la teoria degli universi paralleli, che oggi va per la maggiore fra gli scienziati.
Tath infatti è la terra, abitata dall’Antico Popolo ed è in un’altra dimensione rispetto alla Terra, anche se ci sono stati contatti in un passato remoto, intriso di magia.
Valeria spazia tra mitologia celtico irlandese ed ebraica con grande padronanza, reinterpretando i miti dall’origine dell’umanità.
Chi vuole potrà leggere il libro tutto d’un fiato come un’avvincente avventura e non resterà deluso! Gli iniziati del genere potranno destreggiarsi tra gli innumerevoli riferimenti mitologici ed anche arricchire il proprio bagaglio culturale.
Poi, nella storia, il fantasy si mescola con la cronaca nera, senza lasciare un pizzico di sentimento.
Non voglio fare rivelazioni sul finale (odio termini anglosassoni attualmente in voga), ma a un certo punto l’azione lascia il posto alla commozione.
Valeria ha già preannunciato un seguito, ma come sanno gli amanti del fantasy, spesso le storie procedono per trilogie…!
E allora, in attesa del secondo volume, e chissà forse anche del terzo, parla la lettura del primo.
Valeria Giacomello
L’ultima fata di Tath
Casa editrice: Porto Seguro
Distribuzione: prenotabile in tutte le librerie, oppure sul sito dell’editore www.portoseguroeditore.it e su tutte le piattaforme digitali (Amazon, La Feltrinelli, Libraccio ecc.)
Medico di professione, pittore e scrittore per vocazione.