Le frazioni di Peschiera Borromeo unite da un filo
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“Uniamo le frazioni con un filo”, il progetto lanciato dalla Consulta della Cultura e del Tempo Libero di Peschiera Borromeo in collaborazione con il Centro “Bella Età” di Bettola, il Centro “Giuseppina Migliavacca” di San Bovio e l’Associazione “Cuore di Maglia” di Paullo per riscoprire il valore della condivisione e il piacere del ritrovarsi.
Con tali finalità è sorto il desiderio di realizzare a mano degli oggetti per colorare le vie, le piazze, i parchi della nostra cittadina. Da qualche giorno dei fili tutti colorati uniscono simbolicamente le frazioni di Peschiera Borromeo.
Con questo spirito di coesione, al centro anziani di San Bovio è stato realizzato un albero in legno rivestito interamente da piccoli riquadri fatti con l’uncinetto e a maglia. In prossimità dei parchi di Bettola, Linate, Zeloforamagno svettano dei fiocchi e alcune presine tutte colorate. A Bellaria è stato realizzato un albero originale sempre con oggetti composti a mano con la cura e l’attenzione delle donne che hanno aderito al progetto e dei bambini del dopo-scuola. Un filo che ha unito diverse generazioni, un modo speciale di attendere il Natale, ormai alle porte.
Come ricorda Nadia Confalonieri, presidente uscente della Consulta della Cultura e del Tempo Libero: «Oggi più che mai è molto forte il bisogno di stare insieme, di superare le tante solitudini presenti sul territorio. Molto spesso le persone sole non sanno a chi rivolgersi e come fare per uscire dalla solitudine. Con il Centro Anziani abbiamo avviato una stretta collaborazione al fine di creare una rete di condivisione, di socializzazione. “Uniamo le frazioni con un filo” è un chiaro esempio di uscire dall’individualismo per creare sinergie e unione tra le persone e le realtà territoriali»
Al progetto “Uniamo le frazioni con un filo” hanno aderito diversi cittadini di Peschiera Borromeo, incluso Noemi di 102 anni.
Carla Paola di Indole curiosa ama mettersi in gioco