Quando le donne sono intramontabili, Giovanni Nuti insieme ad Alda Merini e Milva
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Il 4 aprile 2022 il Teatro Franco Parenti di Milano ha fatto rivivere due splendide donne, Alda Merini e Milva, grazie alla maestria di Giovanni Nuti con il concerto “E io tra di loro – Giovanni Nuti in concerto, tra Alda Merini e Milva”. Il musicista si è definito «Io piccolo uomo tra due giganti» e con la voce incrinata dalla forte emozione ha dato il via ad uno spettacolo in memoria delle due professioniste, sue partner artistiche per molto tempo.
In attesa dell’esibizione, sullo schermo del palco sono scorse alcune immagini della poetessa accompagnate da alcuni suoi aforismi.
La prima parte del concerto è stata in onore di Alda Merini con la quale Nuti ha avuto un sodalizio artistico durato circa 16 anni. In punta di piedi e con molta riverenza Giovanni Nuti ha ricordato alcuni momenti condivisi con la poetessa dei Navigli, il loro primo incontro avvenuto quasi per caso, i loro piccoli gesti di quotidianità. Attimi di commozione ma anche di ilarità si sono succeduti fino alla sorpresa di colloquiare con Alda: Nuti si è confrontato con la voce registrata di Merini sulla poesia e sulla follia. In sala è sceso il silenzio e il coinvolgimento è stato assoluto.
La seconda parte della serata è stata dedicata a Milva, Giovanni Nuti ha cambiato colore della giacca, togliendosi quella nera iniziale e indossandone una bianca, e si è raccontato attraverso le canzoni della “Rossa”: il loro primo incontro in occasione del Concerto “Milva canta Merini”, il connubio artistico, i concerti realizzati insieme anche all’estero. Emozionante il duetto tra Nuti e la voce registrata di Milva nell’esibizione della canzone “Piedi adorati”.
Non sono mancate le canzoni di attualità sulla guerra con l’interpretazione appassionante di “Potemkim” di Milva o “I sassi contro le stelle” di Paolo Recalcati.
Toccante il commiato quando, ad uno ad uno, i musicisti della band composta da Josè Orlando Luciano (pianoforte e tastiere), Andrea Motta (chitarra), Simone Rossetti Bazzaro (violino), Carlo Giardina (basso) ed Emiliano Oreste Cava (percussioni e batteria) hanno smesso di suonare uscendo dal palco in silenzio. Nuti ha richiamato la band per intonare “Il regno delle donne” dedicando una rosa immaginaria a tutta la platea femminile presente in sala.
L’evento non era per Alda e Milva ma con Alda e Milva: le due splendide donne erano insieme sul palco e tra loro Giovanni Nuti, il piccolo uomo tra due giganti!
Carla Paola di Indole curiosa ama mettersi in gioco