FlixBus per il diritto al voto

Domenica 25 settembre saremo chiamati tutti a votare alle elezioni nazionali per rinnovare i componenti della Camera dei Deputati e del Senato della nostra Repubblica dopo la caduta del Governo Draghi.

Un grosso problema legato alle votazioni risulta essere quello dell’aumento dell’astensionismo della fascia giovanile del paese derivante da svariate motivazioni. Tra queste sicuramente spicca il problema economico legato al viaggio di chi non vive nel comune di residenza. Secondo l’Istat 4,9 milioni di italiani risultano essere fuori sede: chi studia o lavora in una città diversa da quella di appartenenza è svantaggiato.

FlixBus quest’anno ha deciso di lanciare l’iniziativa “io voglio votare” per permettere a chi vuole partecipare al voto di spostarsi dal 19 al 25 settembre con i famosi autobus verdi ricevendo il rimborso dell’intero costo del viaggio di andata. Questa proposta mira ad aiutare tutti i giovani italiani che vorrebbero esercitare il loro diritto al voto e che non possono permetterselo a livello economico.

Le condizioni di utilizzo dell’iniziativa sono elencate sul sito ufficiale di FlixBus e richiedono l’invio di alcuni documenti essenziali per l’approvazione del rimborso. La società ha inoltre pubblicato un calendario con i limiti delle date e la loro scadenza entro le quali i biglietti dovranno essere prenotati dai viaggiatori interessati.

FlixBus si impegna da sempre per garantire il diritto di mobilità per il maggior numero possibile di persone con il fine di consentire a chiunque di spostarsi in Italia e in tutto il mondo, indipendentemente dalle disponibilità economiche del singolo. In occasione delle votazioni, la società ha deciso di fare la sua parte affinché le spese necessarie per affrontare un viaggio non ostacolino in nessun modo l’esercizio di voto, un diritto e un dovere civico fondamentale per il nostro paese.

Sofia Sposito

Sofia Sposito, studentessa, social manager e speaker di Radio Active