“Compositie in Romolo”: la nuova sede del Gruppo CAP che vuole rigenerare il quartiere
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Il Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, conferma la sua presenza sul territorio con un progetto di riqualificazione dell’area tra la stazione di Romolo e Cascina Moncucco.
Il nuovo quartier generale del Gruppo, in via Rimini, ha già conquistato la certificazione “Net zero Energy Buildings”. Ma l’azienda non si limita alla sostenibilità economica e ambientale e guarda anche alla dimensione sociale, volendo coinvolgere tutti e tre i pilastri dello sviluppo sostenibile. Nelle parole dell’amministratore delegato Alessandro Russo: «La nostra nuova sede vuole essere un punto di riferimento per tutto il quartiere che ci ospita. Oltre a simboleggiare l’identità dell’azienda, vuole anche essere un esempio del nostro impegno quotidiano nel costruire ogni giorno il mondo di domani secondo i principi di innovazione, di resilienza e di sensibilità per le esigenze dei cittadini che guidano la nostra attività. Ecco perché abbiamo voluto un edificio privo di barriere fisiche e visuali, che dialoga costantemente con la città i suoi abitanti». La nuova piazza che sorgerà antistante l’edificio connetterà la sede alla comunità permettendo uno scambio costante grazie ai servizi aperti alla cittadinanza: dall’asilo nido gestito da Pulcini & Co., al Cocktail Bar Bistrot di Arca Milano che sarà aperto al pubblico dalla prima colazione fino a notte fonda. Inoltre, al suo interno sono ospitati un auditorium con capienza di 200 persone, uno spazio espositivo, e una biblioteca.
Una riqualificazione che parte dal basso con il coinvolgimento attivo degli abitanti del quartiere in iniziative e workshop per una riprogettazione partecipata attraverso passeggiate esplorative, laboratori teatrali e di orticultura. Progetto che nelle parole del presidente Attilio Fontana «rientra negli obiettivi che Regione Lombardia intendeva raggiungere con la legge regionale sulla Rigenerazione Urbana, approvata nel 2019».
L’ambizioso progetto architettonico dello studio Claudio Lucchin e Architetti Associati è un omaggio all’opera Compositie in lijn di Piet Mondriaan: le sue linee astratte si trasformano qui in 430 finestre a nastro a motivo ortogonale a simbolo dei canali e della rete idrica della città metropolitana. Un’arca fluttuante sull’acqua a rappresentare sia la natura pubblica dell’azienda che il servizio pensato da Gruppo CAP per la collettività.
Per maggiori informazioni: https://www.gruppocap.it
Sarah, 26 anni, sociologa e aspirante giornalista