Anna Foglietta e Paola Minaccioni al Carcano. “L’Attesa”, la forza e la speme femminile
- Milano
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Al Carcano la regia di Michela Cescon ripropone “L’Attesa”, l’opera scritta dall’autore veronese Remo Binosi, in scena fino al 13 novembre. Sul palco, per la prima volta insieme, Anna Foglietta e Paola Minaccioni, due interpreti che colorano di rosa intenso le sfumature femminili già nette di questa pièce dal carattere profondo e pungente. A ventisei anni dall’esordio, si sceglie l’originale stesura del ’92 per conferire spessore alla relazione delle protagoniste che danno corpo e voce alla nobildonna Cornelia e alla serva Rosa. Entrambe isolate, le due donne sono costrette alla clausura per nascondere la propria gravidanza; sole con un letto, due sedie e degli abiti che danzano insieme ai timori e alle speranze che nutrono in condivisione.
Lo stile di Binosi sarà sapientemente esibito nel suo tocco drammatico e iconografico restando sempre fedeli alla trama, incredibilmente attuale sebbene si svolga su una scenografia calibrata su un passato non così recente. Siamo nel ‘700, nel cuore del più illuminato periodo della storia moderna in cui i temi che emergono, con un grido di denuncia sommesso a metà tra il comico e il drammatico, sono argomenti sempreverdi di cui ancora si parla con scherno. Perché trattare di corpi femminili capaci di provare desiderio e piacere non è cosa banale. Non lo è mai stata. E ancora oggi, in merito a questo profilo del mondo femminile, si piega un velo di ombre e scandali.
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Lara Ferri, laureata in Filosofia e specialista in Scienze Filosofiche, scrittrice e speaker di
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