Alexandra e il sogno di diventare tatuatrice
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Alexandra è una giovane ragazza di San Donato Milanese, nata con una passione irrefrenabile per l’arte e il disegno. A causa di un consiglio errato dei professori della scuola media, lei non ha intrapreso un percorso scolastico artistico, ma ha ripiegato la sua scelta verso una scuola di ragioneria, amministrazione, finanza e marketing. Nonostante l’indirizzo scolastico e le aspirazioni artistiche stroncate sul nascere, la ragazza passava letteralmente ogni momento libero a disegnare.
Nel giorno del suo diciassettesimo compleanno ad Alexandra venne regalata la sua prima macchinetta per tatuare, regalo che lei non si sarebbe mai aspettata in quanto non aveva mai collegato la sua innata predisposizione al disegno con un possibile lavoro come tatuatrice.
La giovane iniziò quindi ad esercitarsi prima sulla pelle sintetica e poi su se stessa e sulla sua migliore amica. I genitori, inizialmente contrari alla nascente passione della figlia, vedendo i progressi di questa, iniziarono ad accettare le sue aspirazioni e si lasciarono tatuare a loro volta.
Alexandra, consapevole dell’importanza della scuola, ha comunque conseguito il diploma, nonostante avesse conosciuto la sua attuale mentore, Barbara, quando ancora frequentava le superiori.
Per riuscire a sostenere le sue piccole spese durante tutto il percorso di apprendimento, Alexandra ha lavorato come istruttrice di ginnastica artistica ed è stata aiutata dai suoi genitori, che l’hanno sostenuta.
Grazie a Barbara, la giovane ha potuto conoscere a pieno il lavoro del tatuatore: ha imparato a gestire uno studio, ad organizzare gli appuntamenti e a creare un legame con ogni singolo cliente.
Alexandra afferma: «Quando mi sveglio la mattina sono felice di andare a lavorare, perché sono consapevole di praticare il lavoro dei miei sogni. Sono una persona molto determinata e quando voglio una cosa cerco sempre di ottenerla, nonostante i sacrifici. Sono specializzata nei mandala e nel floreale, perché la passione dei fiori mi è stata trasmessa da mio padre, il quale ama il giardinaggio e possiede tantissimi libri riguardanti la flora».
Questa giovane ragazza è riuscita a realizzare il suo sogno, si sente appagata dopo ogni giorno di lavoro, è soddisfatta del suo percorso di crescita personale e pensa che il destino abbia giocato a suo favore, inconsapevole del fatto che sia arrivata dov’è grazie soprattutto alla sua determinazione.
Sofia Sposito, studentessa, social manager e speaker di Radio Active