Torna il concerto di Natale dell’AISA
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Torna anche quest’anno il concerto di Natale organizzato dall’AISA (Associazione Italiana Sindromi Atassiche), che si terrà sabato 3 dicembre alle 21,15 presso la chiesa SS. Martino e Riccardo Pampuri, via Francesco d’Assisi 1, Peschiera Borromeo.
Il concerto, che ha lo scopo di raccogliere fondi in favore dell’AISA, vedrà all’opera il coro CGS Una Voce, diretto da Marta Rainoldi Gable e, al pianoforte, il Maestro Roberto Binetti.
Ne parliamo con Antonella Moggi, presidente dell’AISA Lombardia.
«L’AISA è un’organizzazione di volontariato, che opera ormai dal 1982 in collaborazione con l’Istituto Neurologico Besta di Milano, dove si trova la sede nazionale, poi ci sono le sedi regionali. Scopo dell’Associazione è di aiutare i pazienti malati di atassia, di fornire un supporto alle famiglie e di promuovere la ricerca. Le sindromi atassiche sono un gruppo di malattie neurodegenerative, simili come sintomatologia, ma diverse geneticamente. Ormai se ne conoscono oltre 100 forme. Colpiscono il cervelletto e si presentano come difetti dell’equilibrio e del movimento, progressivamente invalidanti. Si arriva alla perdita completa dell’autonomia, con la compromissione della vista e dell’udito. Noi ci occupiamo di fornire un supporto psicologico, organizziamo corsi di terapia vocale, musicoterapia e molti altri, volti a migliorare la qualità della vita dei pazienti, e a non lasciare sole le loro famiglie. È importantissimo finanziare la ricerca! La terapia genica ha ancora dei costi molto elevati».
Ma veniamo al concerto. «Il concerto di Natale si tiene ormai dal 2016, col patrocinio del Comune di Peschiera Borromeo, e ha lo scopo di raccogliere fondi (l’offerta è libera). Si svolge nella Parrocchia di Zelo, grazie alla sensibilità del parroco Don Zaccaria. Il coro CGS Una Voce ha appena festeggiato il suo ventesimo anno di attività, il repertorio va dal gospel al jazz; è diretto dalla bravissima Marta Rainoldi e accompagnato a pianoforte da Roberto Binetti. Speriamo in una grande partecipazione del pubblico!»
Medico di professione, pittore e scrittore per vocazione.