Un concerto in ricordo di Monsignor Luigi Giussani, in occasione del suo centenario

Il personaggio
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In occasione del centenario della nascita di Monsignor Luigi Giussani, Tv2000 propone il concerto di musica “La nota della vita” sabato 15 ottobre in seconda serata. L’evento, prodotto dalla Fondazione orchestra regionale delle Marche, esprime chiaramente il rapporto intenso di don Giussani con la musica.

Don Giussani, per molti semplicemente Don Gius, è noto a tutti per aver fondato il movimento di Comunione e Liberazione. Nato e cresciuto a Desio, a pochi chilometri da Milano, è da subito introdotto alla fede cattolica dalla madre. A dieci anni la scelta di diventare prete. Inizia quindi la sua formazione in seminario. Nel 1945 riceve l’ordinazione sacerdotale.

Nonostante i problemi di salute Giussani si è dedicato all’insegnamento e al servizio parrocchiale. Ha approfondito gli studi in teologia fino ad ottenere il dottorato in questa disciplina.

Come ricorda Roberto Fontolan, responsabile del Centro Internazionale di Comunione e Liberazione, in un’intervista: «La sua grande sete di infinito lo condusse ad approfondire i suoi studi su Giacomo Leopardi. Ebbe un grandissimo amore per la bellezza del sapere. In particolare trovava nella ricerca di infinito di Leopardi una nostalgia verso qualcosa di “oltre”. È stato un prete in grado di parlare con tutti. Il suo sguardo verso le persone era magnetico, affascinava».

Il suo più grande desiderio è stato di instillare la fede nei giovani degli anni cinquanta, anche in ambito scolastico. Uomo di grande carisma ha continuato a studiare e ad aggiornarsi sulle tematiche che gli stavano a cuore, quali la teologia e l’insegnamento. Grande oratore, insegnante acuto e innovativo ha lasciato un segno indelebile, testimoniando con grande fede il suo amore per Cristo.

Ha realizzato molte opere che derivano principalmente dalla fedele trascrizione di dialoghi, conversazioni e lezioni svolte in pubblico, nei raduni, nei convegni e negli esercizi spirituali.